La recente infezione legata alla zanzara Zika e la conseguente epidemia, ha scatenato una paura dilagante nel nostro pianeta. Questo è alquanto plausibile e comprensibile. La paura ha superato l’epidemia stessa. Nella società di oggi, quella digitale, è facile capire come si può, più o meno, diffondere una paura, come può “viralizzarsi” una notizia o la ricerca di informazioni su di un determinato tema. Lo strumento è internet. Basta monitorare la tendenza delle ricerche nel web, per capire quale è, l’argomento, la cosa o la notizia che più interessa al momento il popolo dei “naviganti“, che, malgrado tutto, rappresentano un indicatore, dei sintomi e delle esigenze, della società reale. Ebbene le ricerche in internet, sul virus legato alla zanzara Zika, hanno avuto un incremento del 3.000% in questi ultimi mesi…
Purtroppo è il caso di dire che la “paura è diventata virale”…!
L’aspetto positivo di questa realtà, è che questo dato, ha spinto alcuni colossi del web (proprio leader nelle ricerche internet, oltre che nella stragante altra parte dei servizi web), a sostenere la lotta verso questa epidemia.
E’ il caso di dire che proprio i dati (percentuali) delle ricerche web, hanno “punto” (a dovere), la coscienza di alcune importanti società mondiali!