C’era una volta un aereo da guerra molto contestato per il suo costo. Ebbene, questo caccia bombardiere, con il nome di F-35, costruito dalla Lockeed-Martin, facente parte della flotta militare aerea italiana, ha attraversato per la prima volta l’Oceano Atlantico. Questo odiato veicolo, altamente sofisticato e all’avanguardia, ha sostituito di fatto i vecchi Tornado e gli Amx dell’Aeronautica oltre che gli Harrier (veicoli a decollo verticale), in dotazione, invece, alla Marina Militare. L’Al-1 del 32° stormo, ha quindi compiuto il suo primo volo transoceanico in 13 ore, in due tappe e diversi rifornimenti in volo.
L’aereo è partito dalla pista di Cameri in Piemonte, dove esiste l’unico laboratorio di assemblaggio italiano di questo particolare miracolo dell’ingegneria aeronautica ed è atterrato in Maryland nella Naval Air Station di Patuxen River.
Qui resterà 3 mesi e sarà testato, dopo questo periodo andrà a Luke Air Force Base di Glendale, in Arizona, per essere utilizzato per l’addestramento dei piloti, non solo italiani, che, saranno destinati alla guida di questo moderno aereo da guerra. E’ il caso di dire che dopo un pò di tempo, “oramai”, tutte le polemiche sono state… “sorvolate”!