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MANOVRA ECONOMICA, INTESA RAGGIUNTA

scritto dalla Redazione de Il Satirico

Nella serata del 27 settembre, dopo una lunga riunione a Palazzo Chigi, il Governo italiano ha trovato l’accordo per la manovra economica. I leader dei Cinquestelle e della Lega la definiscono la manovra del cambiamento. Gli entusiasmi, è il caso di dire, sono alle “stelle”. Tra i punti importanti,

oltre allo sforamento del deficit, portato al 2,4%, c’è il superamento della legge Fornero e il Reddito di Cittadinanza. Matteo Salvini e Luigi Di Maio a loro dire, non temono le reazioni dei mercati. Il premier Giuseppe Conte, di ritorno dagli Stati Uniti, li aveva incontrati nel pomeriggio per limare le ultime cose. Poi si erano affrontati i temi del deficit con il ministro degli Affari Europei, Paolo Savona e quindi con il ministro dell’Economia, Giovanni Tria. In tarda serata quindi, il premier ha informato il capo dello Stato, Sergio Mattarella. L’approvazione della manovra verrà quindi posta successivamente. Altri punti importanti sono: l’aliquota al 15% di tassazione per un milione di lavoratori, oltre 400.000 persone che possano andare in pensione, liberando così, altrettanti “potenziali” posti di lavoro, bypassando la legge Fornero. Chiusura delle cartelle esattoriali, investimenti per scuole, strade e comuni, iva bloccata e finanziamenti per i truffati dalle banche, chiudono il range dei provvedimenti più importanti. Definita la “manovra del popolo”, c’è il rischio altissimo della bocciatura di questa legge di bilancio italiana. Quale sarà l’opinione della Commissione europea?

ENA (European News Agency)

IN MURALES VERITAS

scritto dalla Redazione de Il Satirico

In questi giorni delicati per la nomina dei presidenti delle due Camere della Repubblica italiana e nel giorno di apertura della XVIII Legislatura, è comparso un murales molto “evocativo” in una stradina alle spalle di palazzo Montecitorio. Questo disegno sul muro raffigura un appassionato bacio in bocca tra Luigi Di Maio, leader dei M5s  e candidato alla presidenza del Consiglio dei Ministri e Matteo Salvini segretario della Lega Nord e leader della coalizione del Centrodestra.

Altro murales, sempre in una stradina nel centro di Roma ma vicino al Senato, raffigura, invece, Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia con in braccio una bambina di colore.

(www.ansa.it)

Le due creazioni sono firmate dall’artista di strada palermitano Tvboy, portavoce o meglio graffitista o writer rappresentativo del movimento NeoPop. (Tutti i murales in questione sono stati rimossi nella stessa giornata).

Per quanto riguarda il graffito del bacio tra Di Maio e Salvini, esiste un’analogia con il murales di Berlino tratto dalla celebre foto del bacio socialista tra Leonid Breznev ed Eric Honecker nei giorni dei festeggiamenti del 30° anniversario della Repubblica democratica tedesca della Germania dell’Est nel 1979. Spesso l’arte, e mai come accade guardando un dipinto di Caravaggio (per esempio), una foto di Steve McCurry o di Annie Leibovitz, ascoltare una canzone, assistere ad un’opera lirica, ammirare un murales appunto…, non possa che meglio esprimere un messaggiotrasmettere un’emozione, manifestare un desiderio o rappresentare una soluzione, più e più di mille parole, mille intenzioni, nel bene e nell’interesse unico e solo della società civile per il futuro di un paese di una nazione. Un murales (forse) con un messaggio preciso, un presagio, un’evocazione? Andare aldilà di qualsiasi tabù, aldilà di ogni pregiudizio sia nella società civile che in politica, …tutto è possibile (anche in politica) per il bene del paese, per la gente, per gli elettori, contro la povertà, per il lavoro e contro la disoccupazione, per le famiglie, per le nuove generazioni, per gli anziani, contro ogni logica ma per il bene comune carichi di “buon senso” ….tutto deve e può essere possibile?

ENA (European News Agency)

CHI GOVERNERA’ L’ITALIA?

scritto dalla Redazione de Il Satirico

Le elezioni politiche italiane hanno decretato molti vincitori e anche tanti sconfitti. Il segnale è chiaro, il popolo italiano non ha gradito le politiche della sinistra degli ultimi anni o quantomeno non ha gradito Renzi e forse la sua “arroganza”. Questo risultato negativo per la sinistra che, in coalizione è andato poco sotto al 23%, ma in particolare del Partito Democratico che, da solo, è sceso a quasi il 19%, segna, quindi, quasi il collasso definitivo dei DEM e la definitiva bocciatura del suo segretario. Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo con a capo Luigi Di Maio, ha guadagnato molto terreno e forse i voti persi dal Partito Democratico e di quelli che erano orami stufi di una “vecchia politica” legata alla “poltrona”, e comunque, questo risultato, ha segnato un traguardo storico per il movimento, superando il 30% (32%) da solo senza alleati o altri partiti.Il centrodestra d’altro canto rivendica la vittoria con la sua alleanza che ha raggiunto il 37% dei voti, alleanza formata da Forza Italia di Berlusconi, la Lega di Salvini e Fratelli d’Italia della Meloni, c’erano pure Noi con l’Italia UDC, ma che sembrano essere spariti ancor prima delle elezioni (non hanno raggiunto neppure il 2%). Ed ora? Chi governerà? I 5 Stelle che avevano già presentato la lista dei ministri prima del voto, si dicono pronti a governare, ma accettano il parere degli altri partiti, aspettandoli a colloquio. Salvini vuole fare il premier della sua coalizione, rivendicando il risultato straordinario del suo partito che ha trascinato l’alleanza intera al successo e  che quindi dovrebbe, a parer suo, governare da sola. Intanto Berlusconi annuisce ma non conferma la leadership di Salvini, d’altro canto aveva proposto Tajani come premier. Anche la Meloni mugugna e rivendica un ruolo, ma non si capisce quale. Insomma tutti sono pronti e si sentono legittimati a governare. A sinistra, dopo i malumori legati alle “false dimissioni” da segretario di Renzi, qualcuno o qualcosa fa muovere l’attenzione verso un’intesa con i 5 Stelle per governare con l’intento di portare avanti programmi comuni per il paese. Ancora una volta, con una legge che sembra fatta apposta per non far governare nessuno, la politica italiana, anche dopo il voto sembra in un grande stallo. Aspettiamo le mosse del Presidente Mattarella che dovrà dare un incarico a qualcuno, anche “esplorativo”, come spesso si usa dire …, che deve servire per sondare il campo e valutare le possibilità e i margini di accordo o le intese per formare un nuovo governo. Cosa succederà? Si formerà un nuovo governo o tutti di nuovo alle urne? Tutti vincitori o tutti sconfitti?

 

ENA (European News Agency)

SI PUNTA A MARTE NELLA SPERANZA DI NUOVI ELETTORI “ROSSI”

scritto dalla Redazione de Il Satirico

Sarà forse per la confusione di questi ultimi tempi, che si vive a sinistra, nella politica italiana
e forse proprio per le ultime vicende delle primarie del PD, che fanno apparire lo scenario politico, tutto molto offuscato, in quel lato della politica che, una volta in Italia, si identificava nelle tonalità del colore “rosso“…

Certo è che, la ricerca italiana, non ostacolata sicuramente (come in questo caso) dal governo, ha un ruolo molto importante nella missione Exomars, che tenta di raggiungere il pianeta Marte per scoprire eventuali tracce di vita

ESA Exomars PHASE B1 8.05.2008
ESA Exomars

Questa missione dell’Esa e dell’Agenzia spaziale russa, ha infatti, l’obiettivo di ricercare tracce di vita sul pianeta rosso. Il prossimo 14 marzo, dalla base di lancio di Baikonur (Kazakistan), sarà lanciato il missile che accompagnerà la base spaziale verso il pianeta Marte. L’Italia ha un ruolo molto importante in questa missione (chissà perché …), che però (a parte gli scherzi), ha motivi molto interessanti sugli aspetti scientifici, tecnologici e industriali, oltre che quelli legati alla speranza di trovare tracce di vita ed eventuali “nuovi elettori rossi”…! A Roma da Piazza del Popolo sarà possibile assistere a questo lancio, grazie ad un’installazione, (che offrirà anche spiegazioni e dati scientifici e tecnologici della missione), messa a disposizione del pubblico. pdL’Italia ha un importante ruolo di leadership in questo progetto con Finmeccanica e la società Thales Alenia Space Italia nell’ambito tecnologico.
Proprio per questo l’Italia è in prima linea e spera di poter piantare una sua bandiera sul “pianeta rosso” … e comunque di quale colore o con quale logo, ancora non è dato di sapere!

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SUPERMAN HA LE ORE CONTATE!

scritto dalla Redazione de Il Satirico

Lo ricordiamo tutti il nostro supereroe… Superman! Sempre pronto a difendere l’umanità dai malvagi, finché forza e super-potere erano con lui. La sua unica debolezza era legata alla Kryptonite, che, lo rendeva debole e impotente.

Brutte notizie per lui….
E sì ha, oramai, ha le ore contate!

Alcuni ricercatori polacchi, gli stanno col fiato addosso, infatti, sono vicini alla realizzazione del primo composto (sintetizzato) di krypton e ossigeno, un ossido di krypton. Il pericolo per il nostro eroe non è più legato solo alla Kryptonite proveniente (e prodotta) sul pianeta Krypton, ma anche malauguratamente, a quella, prodotta sul nostro pianeta. krypton4Era noto che le condizioni per produrre questa sostanza erano particolari; serviva un’altissima pressione che solo su quel pianeta c’era. Ora, purtroppo, per Superman, anche qui sulla Terra, in laboratori moderni, è possibile riprodurla. Il nome della sostanza è dovuto ad un elemento con numero atomico 36, kripton, un gas nobile che non ha facili capacità per formare, eventuali, legami chimici stabili. Bisogna precisare, però, che questa scoperta si riferisce ad una sostanza che riesce, sempre in condizioni di altissima pressione, a legarsi con l’ossigeno, appunto, e non con l’azoto come nella vera storia del nostro super-eroe. La sostanza, quindi, potrebbe essere chiamata kriptosside e non kriptonite.

Forse c’è ancora qualche speranza per il nostro caro Superman!

 

 

LA PAURA DIVENTA VIRALE COME UNA ZANZARA

scritto dalla Redazione de Il Satirico

La recente infezione legata alla zanzara Zika e la conseguente epidemia, ha scatenato una paura dilagante nel nostro pianeta. Questo è alquanto plausibile e comprensibile. La paura ha superato l’epidemia stessa. Nella società di oggi, quella digitale, è facile capire come si può, più o meno, diffondere una paura, come può “viralizzarsi” una notizia o la ricerca di informazioni su di un determinato tema. Lo strumento è internet. Basta monitorare la tendenza delle ricerche nel web, per capire quale è, l’argomento, la cosa o la notizia che più interessa al momento il popolo dei “naviganti“, che, malgrado tutto, rappresentano un indicatore, dei sintomi e delle esigenze, della società reale. zika-virus-webEbbene le ricerche in internet, sul virus legato alla zanzara Zika, hanno avuto un incremento del 3.000% in questi ultimi mesi…

Purtroppo è il caso di dire che la “paura è diventata virale”…!

L’aspetto positivo di questa realtà, è che questo dato, ha spinto alcuni colossi del web (proprio leader nelle ricerche internet, oltre che nella stragante altra parte dei servizi web), a sostenere la lotta verso questa epidemia.


E’ il caso di dire che proprio i dati (percentuali) delle ricerche web, hanno “punto” (a dovere), la coscienza di alcune importanti società mondiali!

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BOOM DI ESPORTAZIONI DI SCIENZIATI ITALIANI (IN SALDI)

scritto dalla Redazione de Il Satirico

Buone notizie per l’esportazione italiana. L’Italia è leader nel settore. Boom di esportazione di scienziati italiani! Non è uno scherzo. Siamo veramente i primi in quest’ambito. In Italia ci sono ottimi scienziati, molti cervelli, così come pure molti centri di ricerca e istituti eccellenti che sono impegnati in progetti internazionali di indiscusso livello, con risultati di vero prestigio che portano a coinvolgere molte imprese dell’industria.Il problema è che l’Italia investe veramente poco nella ricerca e dopo un pò, molti cervelli “precari”, non vedono altra alternativa che quella di andare via dal nostro paese. Tutti questi scienziati italiani si “esportano” da soli! Non hanno altra scelta. Ecco perchè siamo i primi in questo settore! In dieci anni circa, le immatricolazioni di studenti sono diminuite del 20%, il comparto docente del 17%, il fondo per il finanziamento ordinario, sceso, del 22,5%, i corsi di studio, in calo del 18%: la tendenza è quella di andare a studiare all’estero e nel nostro paese arrivano sempre meno studenti stranieri, perchè poco attrattivo per i motivi citati prima. Un progetto per un ricercatore italiano, dura al massimo 4 anni, dopo di chè, si è costretti a sbarcare il lunario, direzione estero, fuori dall’Italia, dove, fondi e investimenti sono più appettibili e duraturi. Si è perso già una generazione di cervelli (scienziati, ricercatori, studiosi..) e si stanno perdendo anche quelle future. Nella media di ricercatori UE, gli italiani sono solo il 6%, contro il 20% di tedeschi, il 17% di britannici, il 13% di francesi e l’8% di spagnoli. C’è una miopia preoccupante nella classe politica italiana verso questo aspetto che è a dir poco, determinante e strategico per un paese come il nostro. Deficit strutturali rendono il nostro paese poco competitivo. Insomma, l’unica soddisfazione è che siamo leader in questo settore…, nell’esportazione di cervelli!

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PIU’ SLOT MACHINE CHE FARMACIE

scritto dalla Redazione de Il Satirico

Cerchi una farmacia? Trovi una slot! In Italia ci sono meno di 20.000 farmacie sul territorio italiano. C’è una farmacia ogni 3.340 abitanti, su una popolazione di oltre 60 milioni di persone. E se cerchi un medico? Il Servizio Sanitario Nazionale conta 50.000 medici circa, da 2 a 4 per ogni 1000 abitanti. Ogni medico ha mediamente 1.100 pazienti. Per rendere l’idea, numero sufficiente di medici, che supera anche la media europea, ma, nel settore sanitario, di certo mancano infermieri e paramedici in Italia, più che medici. Questo solo per fare un esempio e per dire che, se dovesse capitare di aver un mal di testa forte, improvviso e,  invece di cercare un medico, tenti di procurarti un medicinale presso una farmacia, per fartelo passare, forse o quasi sicuramente, sarà più facile che trovi prima una slot machine o un punto scommesse aperto, anche di notte, invece di una farmacia! Esiste una slot machine ogni 140 abitanti, in Italia. Negli ultimi tempi sono comparsi, in internet, più di 400 siti dedicati al gioco d’azzardo. Il doppio rispetto alla media europea. Nel mondo delle scommesse, lavorano oltre 120.000 addetti in questo settore. Molte delle concessionarie del gioco d’azzardo, hanno sede a Malta, Cipro e Gibilterra. Discorso che riguarda i tributi e le tasse. Dal 2000 al 2014, il fatturato di questo settore è cresciuto del 350% (quasi 85 miliardi), mentre il PIL procapite è sceso del 7,5%. medico-famigliaLa ludopatia colpisce un italiano su 75.  (Ecco perchè è preoccupante che ci siano, sul territorio, più slot machine e punti scommesse che farmacie o medici…)jackpot-slot-machineL’ultima legge di stabilità di ottobre, aveva una bozza con l’ipotesi di poter far aprire altri 22.000 punti di gioco e sempre la legge di stabilità, poi, dovrebbe diminuire il numero di slot machine in Italia, da 6000 (esercizi, bar) a 1000 e i punti gioco ridotti a 15000. Le slot machine, quindi, saranno diminuite del 30%, ma (questo), solo, nell’arco di 4 anni, entro il 2019, quando ne saranno al massimo 265000, cioè una slot machine ogni 225 abitanti. In rapporto con altri paesi, per esempio, c’è che in Spagna, esiste, una slot ogni 245 abitanti, in Germania, una ogni 261 abitanti. Il termine “slot machine”, giusto per ricordarcelo, ha il significato di macchina mangiasoldi.. D’accordo che il governo ha puntato su questo settore per avere maggiori entrate tributarie, (si noti la pubblicità e le concessioni dilaganti di questi ultimi anni), ma invece di investire sul futuro fatto di idee, creatività e lavoro, si vorrebbe creare una società di dipendenti dal gioco, con nuovi malati che dipendono sul sistema sanitario nazionale, oltre che rovinare economicamente intere famiglie? Meglio una slot oggi che un cittadino sano, produttivo e contributivo, domani?

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MARE ITALIANO MA PESCE FRANCESE O VICEVERSA?

scritto dalla Redazione de Il Satirico

Ti svegli un giorno e con il tuo peschereccio italiano, dalla Sardegna, raggiungi i posti, dove, solitamente, vai a pescare. Bene. Tirando su la rete ti accorgi, però, che tutti i pesci che hai pescato, parlano francese…! In un altro angolo di mare, un peschereccio francese, invece, tira su una bella dose di gamberi rossi che, incredibilmente, cantano, magnificamente intonati, in perfetto italiano?! Saranno mica di Sanremo e forse tornano dal festival? Beh, sembra una barzelletta, ma poco ci manca. gambero-rossoE’ quello che da qualche tempo sembra essere successo nei mari del nord della Sardegna, dove, a quanto pare i confini marini, si sono spostati di qualche miglio a favore della Francia. Ma quanto di vero c’è in questa vicenda? L’incidente “diplomatico” è sorto quando qualche settimana fa, la capitaneria francese, ha fermato un peschereccio italiano, asserendo di essere in mare francese. L’equivoco nasce dal fatto che, nel marzo del 2015, si è avuto un accordo di modifica del confine marino tra Francia e Italia, che nasceva dalla necessità di “ridefinire” i confini marittimi, in relazione ad una questione legata alle conformità del diritto internazionale. Questo accordo firmato a Caen nel marzo del 2015, appunto, è il risultato di un negoziato iniziato nel 2006 e concluso nel 2012, per dare risposte alla esigenza di stabilire confini ben definiti per i due paesi confinanti e sulle rispettive porzioni di mare. accordo-Francia-Italia-1Tutto questo, legato alle norme della convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (UNCLOS 1982), dove, esisteva un vuoto giuridico che riguardava i mari territoriali e la piattaforma continentale, con la giurisdizione delle acque sottoposte a queste ultime.  Accordo ratificato dal governo francese ma non ancora da quello italiano, laddove, comunque, in futuro, esisterà la libera pesca dal 2022, con la liberazione delle acque…. Insomma, è il caso di dire, che, dall’una e dall’altra parte, non sanno che pesci prendere!
Intanto si dice che un branco di pesci spada, in balneazione tra la Corsica e l’Isola d’Elba, abbia superato uno yacht, a forte velocità, deridendolo prima in sardo e poi in lingua còrsa…!!!

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RIUNIONI INCIVILI…. IN PARLAMENTO

scritto dalla Redazione de Il Satirico

No, non stiamo parlando di riunioni condominiali, di quelle, durante le quali,  piuttosto che discutere dei problemi, risolverli e approvare i vari lavori e provvedimenti, si finisce per litigare, rinfacciandosi colpe, tradimenti e atteggiamenti poco “civili“! Si parla, invece delle riunioni in Parlamento e in questo ultimo periodo di quelle che dovrebbero decidere la sorte della cosiddetta legge sulle “unioni civili“, meglio conosciuta come “legge Cirinnà“. unioni-civiliIl dibattito molto aperto e vivace di queste ultime settimane, con manifestazioni, pro e contro, appelli e dichiarazioni da un lato e dall’altro, a favore e non della legge, aveva fatto, però, pensare che, nonostante tutto, la maggioranza avesse i numeri e le giuste alleanze per far approvare questa, così discussa, legge sulle unioni civile.
Nulla di tutto questo. Niente di fatto, questa settimana è saltata. Tutto è slittato alla prossima. Accuse reciproce di tradimento, PD verso M5S che invece rimandano al mittente tali allusioni e anzi rilanciando sospetti di dissidi interni alla maggioranza, intanto l’Ncd se la ride. Insomma, settimana sofferta in aula, fatta di riunioni, incontri e scontri. Invece di unioni civili ci troviamo difronte a vere e proprie “riunioni incivili”!

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